Lavazza Tecno e Pippo Anastasi. Nulla di nuovo sotto il sole: Continuano a vincere

MONZA – Il Campionato Italiano Velocità Autostoriche, ricomincia com’era finito: Pippo Anastasi e Lavazza Tecno sul gradino più alto del podio. La prima stagionale di Monza ha ribadito la forza dei valori in campo espressi per tutta la stagione 2009. Il pilota messinese ed il preparatore di Cherasco (CN) assolutamente inavvicinabili per i concorrenti di pari categoria. “La gara di Monza ci ha visti trionfare con un passo che non ammetteva repliche. La seconda Giannini 650 è stata distanziata di un giro, e pensare che, sulla carta, aveva un grado di preparazione superiore al nostro essendo una Gruppo 5 contro la nostra Gruppo 2”. Piero Lavazza è soddisfatto, PippoAnastasi raggiante. Un successo che non è mai stato posto in discussione per quanto riguarda la categoria fino a 700, mentre la gara è stata una sfida continua con gli avversari che capitavano nelle vicinanze. “Per rendere le griglie corpose e spettacolari le autostoriche sono suddivise in soli due gruppi: fino a 1600 cm3 ed oltre 1600. I nostri primi avversari sono i piloti delle altre bicilindriche di Classe fino a 700, ma una volta preso il comando si lotta con chi è a portata di staccata” commenta un battagliero Pippo Anastasi. E così è stato anche a Monza. Dopo aver siglato il 18° tempo assoluto nelle prove ufficiali, Pippo Anastasi ha concluso la gara al 15° posto, su 32 partenti, nella gara di ieri pomeriggio, domenica 11 aprile, con netto margine di vantaggio sul più vicino avversario di cilindrata. Ma non solo, per la prima metà di gara Pippo Anastasi ha lottato contro un Abarth 1000 che aveva nel quattro cilindri molti cavalli in più. “Siamo molto soddisfatti per le prestazioni mostrate in pista” commenta Piero Lavazza. “La gara di Monza, sulla distanza di un’ora, era molto temuta dai nostri avversari, molti dei quali hanno preferito non presentarsi per non incorrere nel rischio di dolorose e costose rotture. La nostra strategia di gara è stata molto semplice. Al semaforo verde siamo partiti all’attacco e Pippo Anastasi ha tenuto schiacciato l’acceleratore a fondo sino alla fine. A riprova di quanto detto sta il fatto che il miglior giro di Anastasi è arrivato al 23° dei 26 giri compiuti”. Oltre al lato sportivo Piero Lavazza si sofferma sul lato tecnico della prestazione. “La pista di Monza è un tracciato che favorisce i cavalli. Due rettilinei lunghissimi in cui esprimere le potenze fino all’ultima goccia. L’arma della nostra Giannini è l’assetto, oltre ad un motore perfetto e robusto. Infatti nelle prime tornate eravamo in bagarre con numerosi concorrenti. In rettilineo allungavano, ma nelle staccate delle varianti ed all’Ascari, grazie all’assetto perfetto, una frenata decisa, ed alle qualità di guida di Pippo Anastasi ci rifacevamo sotto. Non deve stupire che il nostro pilota abbia siglato il suo miglior tempo a tre tornate dalla fine. A quel punto il traffico si è diradato e Anastasi non è stato disturbato nelle chicane che ha potuto fare a manetta”. Fin qui l’esordio di Monza, ma Piero Lavazza e Pippo Anastasi, appena scesi dal podio, sono già ad Adria, dove fra 15 giorni si svolgerà la seconda sfida del Campionato Italiano Velocità Autostoriche.

PRINCIPALI RISULTATI LAVAZZA TEAM 2009
Campionato Italiano Autostoriche Monza 5
aprile – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2


LAVAZZA TECNO di Piero Lavazza Regione Piana ,51- Frazione Picchi 12062 CHERASCO (CN) Tel./Fax 0172 488036 -489973 e- mail: info@lavazzatecno.it sito: www.lavazzatecno.it
Lavazza Tecno e Pippo Anastasi
La Giannini sul tetto porta alla vittoria

ADRIA (RO) – “Abbiamo messo un po’ di peperoncino nel piatto di domani”. Il messinese Pippo Anastasi non si scompone più di tanto rientrando casco in mano nel box di Adria dopo che la sua Giannini 700 by Lavazza Tecno è finita a ruote all’aria nel corso del secondo giro delle prove cronometrate di sabato scorso, 24 aprile, della seconda gara del Campionato Italiano Velocità Autostoriche. “Si è probabilmente afflosciata una gomma. Appena superato il traguardo del mio primo giro lanciato la Giannini ha cominciato a scartare a destra e sinistra. Ho cercato di contrastarla ed ho fatto un mezzo testacoda, poi a velocità bassissima si è appoggiata su un fianco”. Anastasi e Piero Lavazza sono concordi che non è nulla di grave. Fortunatamente il messinese è riuscito a compiere un giro lanciato ed ha un tempo utile per schierarsi il giorno dopo sulla griglia di partenza. Con molta calma i meccanici lavorano attorno al “delfino blu” e la Giannini ritorna in forma nelle prime ore di domenica mattina, pronta per la gara. “Purtroppo la disavventura ci ha fatti arretrare sullo schieramento di partenza. Abbiamo solo il quarto tempo”. Una situazione che sulla carta sembra piuttosto difficile. In griglia vi sono ben 12 bicilindriche pronte a darsi battaglia. Dieci appartengono alla categoria Gruppo 5 che rappresentano il massimo livello di preparazione e due Gruppo 2, una delle quali la Lavazza di Anastasi. Appena si accende il semaforo verde il pilota messinese scatta velocissimo, ma grazie ad una rapportatura al cambio più corta, che permette alle Gruppo 5 un miglior scatto in partenza, Anastasi viene risucchiato dal gruppetto degli inseguitori. Ed è proprio la situazione che esalta Anastasi che si ritrova settimo dopo tre giri staccato di 16” dal leader della gara. “C’era molto traffico in pista. Con Piero Lavazza eravamo d’accordo di fare una partenza prudente e tenerci lontano dalle grane. Nel corso della tornata iniziale c’è stato un contatto ed io ho rallentato senza prendere nessun rischio e così mi ha passato anche l’altra Gruppo 2” commenta Anastasi. Però appena il gruppo si sgrana Anastasi e la Giannini 700 della Lavazza Tecno iniziano a macinare giri veloci uno dietro l’altro. Dopo un po’ Anastasi riconquista la leadership del Gruppo 2 e risale fino a conquistare la seconda posizione assoluta. “Pippo Anastasi è stato un vero computer nel gestire la gara. Appena si è liberato degli avversari ha cominciato a macinare giri su giri con tempi sovrapponibili. Appena pochi centesimi fra un giro e l’altro a dimostrazione della sua perfezione di guida. Anche la vettura ha viaggiato benissimo, addirittura permettendoci di siglare il giro più veloce della nostra gara a tre giri dal termine. Abbiamo ridotto a soli 8” il divario dalla Gruppo 5 che ha vinto la corsa a dimostrazione che partendo più avanti in griglia avremmo potuto giocarcela per la vittoria assoluta senza problemi. Il motore ha girato come un orologio e tutto ha funzionato alla perfezione” si dice soddisfatto Piero Lavazza guardando la coppa che premia il vincitore di categoria e secondo assoluto di gara. L’appuntamento adesso è a Imola per il fine settimana del 15 maggio. Con sempre un solo obiettivo. Vincere.


PRINCIPALI RISULTATI LAVAZZA TEAM 2010
Campionato Italiano Autostoriche Monza 5 aprile –
Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 1 assoluto
Campionato Italiano Autostoriche Adria 24 aprile
Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 2 assoluto
LAVAZZA TECNO di Piero Lavazza
Regione Piana ,51- Frazione Picchi
12062 CHERASCO (CN)
Tel./Fax 0172 488036 -489973
e- mail: info@lavazzatecno.it
sito: www.lavazzatecno.it

16 Maggio - Imola

Lavazza Tecno e Pippo Anastasi - La pioggia esalta la vittoria

 
IMOLA (BO) –

Ildiluvio delle prove cronometrate di sabato ha permesso di esaltare le doti di assetto e tenuta di strada della nostra
Giannini 700”. Eterno ottimista che vede sempre il lato
migliore della medaglia,Piero Lavazza si gode il terzo successo consecutivo, secondo assoluto della bicilindrica preparata dalla
factory di Cherasco(CN).

Il dominio di Pippo Anastasi è stato assoluto in tutte e tre le giornate di gara, ma è diventato addirittura macroscopico nelle prove cronometrate di sabato sotto il diluvio. “
Imola è una pista che mi piace molto” commenta il driver
messinese Pippo Anastasi, divenuto ormai corpo unico con la
Giannini 700 blu curata da PieroLavazza. “
È una pista velocissima con delle staccate da brivido
e curve in contro pendenza che esaltano tutte le componenti in gara. Occorre che la vettura sia perfettamente assettata, che i frenidiano il meglio si sé, che il motore spinga nei lunghi rettilinei dove si raggiungono velocità considerevoli. Un simile pacchetto deve essere portato al massimo dal pilota che deve avere cuore
e cervello per affrontare nel migliore dei modi tutte le difficoltà che una pista così bella offre”.
E così le prove libere del venerdì sono servite per tarare la Giannini 700 by Lavazza Tecno secondo le esigenze della pista, per poi passare alle prove cronometrate del sabato che si sono
svolte sotto un autentico diluvio. “
L’acqua correva sull’asfalto ed in questa situazione è stato
l’assetto a farsi valere” sottolinea ancora Anastasi. “
Nonostante non avessimo alcun riferimento sul bagnato ci siamo trovati subito bene ed abbiamo staccato la pole position
senza difficoltà”.
Nessun problema infatti per Anastasi, anche se nel corso del giro migliore deve affrontare unsorpasso ad un concorrente più lento.
 Maniaco della perfezione Piero Lavazza borbotta“
avrebbe potuto fare meglio, senza quel soprapasso” ma sotto sotto è soddisfatto. Anche perché l’avversario più vicino è a 7 decimi, mentre gli altri sono a manciate di secondi.La domenica
 la partenza al palo ve de la solita routine per Pippo Anastasi e la Giannini 700 by Lavazza Tecno. Con la prima marcia molto lunga,

 scelta che penalizza al semaforo verde,ma ricompensa

ampiamente nel corso della gara,Anastasi ha la solita partenza difficile e sullo scatto iniziale viene superato da altri sei avversari.
Girare alla prima curva settimo non scompone minimamente il
pilota siciliano pienamente consapevole che fra poco inizierà il valzer dei sorpassi esaltando così gli spettatori sugli spalti.

 Ed infatti prima di tornare sulla linea del traguardo
Pippo Anastasi è già quarto, per transitare al comando ne
l giro successivo. Da qui in avanti la cronaca si fa stringata con
Anastasi che gira sempre sullo stesso piede, con scarti inferiori di
mezzo secondo fra una tornata e l’altra. Alla fine arriva la bandiera a scacchi chesancisce la vittoria assoluta della
Giannini Gruppo 2 by Lavazza Tecno,che si prende anche la
soddisfazione di battere le Gruppo 5 e lasciare l’autodromo del Santerno con l’en plein: pole position, giro più veloce e vittoria.
Ora di festeggiare?Nemmeno per idea, Piero Lavazza e Pippo
Anastasi sono già proiettati al prossimo appuntamento di metà giugno per la nuova sfida a Franciacorta (BS). Perché la vittoria più bella è quella che sta per arrivare.
 
 
PRINCIPALI RISULT
ATI LAVAZZA TEAM 2010
Campionato Italiano Autostoriche
Monza 5 aprile – Giuseppe Anas
tasi – 1° Gruppo 2; 1 assoluto
Campionato Italiano Autostoriche
Adria 24 aprile – Giuseppe Anas
tasi – 1° Gruppo 2; 2 assoluto
Campionato Italiano Autostoriche
Imola 16 maggio – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 1
assoluto

13 Giugno - Campionato Italiano Autostoriche Imola

                                                                               
 
Lavazza Tecno e Pippo Anastasi
“Restiamo i più forti, anche se ci siamo fermati”
 
 
CASTREZZATO (BS) – Rientrato ai box a piedi a causa di una panne elettrica al motore della sua
Giannini 700 by Lavazza Tecno il messinese Pippo Anastasi impiega pochissimo tempo a
recuperare il suo buon umore. Battendo una mano sulla spalla dell’imbronciato Piero Lavazza
commenta “Comunque restiamo i più forti”. Parole che sembrerebbero di consolazione se i dati
cronometrici offerti dalle sfide di domenica scorsa sull’autodromo di Franciacorta (Brescia), non
confermassero in pieno la tesi del driver siciliano. Pole position il sabato, giro più veloce in gara la
domenica, ritiro mentre Pippo Anastasi conduceva le danze con un buon margine sugli avversari.
E poi il bicilindrico della 700 Azzurra che si ammutolisce improvvisamente costringendo il
messinese ad un mesto ritiro. “Vedremo in officina cosa è accaduto” commenta Piero Lavazza che
deve incassare un ritiro dopo un anno di esaltanti battaglie e vittorie su tutti gli autodromi italiani.
“Probabilmente un problema elettrico perché il motore funziona benissimo”.
 
Il fine settimana bresciano era iniziato nel migliore dei modi. Pippo Anastasi conquistava una
sudatissima pole position con appena 2 millesimi di secondo sul più vicino degli avversari. Un
battito di ciglia. Anche la terza bicilindrica non era lontana, con appena 15/100 di ritardo, mentre
la quarta pagava meno di un secondo. “Questo è il segno che la concorrenza è cresciuta. Forse non
nella continuità, perché i nostri avversari dopo l’exploit del giro velocissimo, un vero giro della
morte, non riescono a rimanere stabili nei rilievi cronometrici, mentre noi siamo molto costanti sul
nostro passo. Però abbiamo dovuto impegnarci a fondo per essere davanti a tutti. E lo dicono i
dati, visto che durante i test privati di alcuni mesi fa avevamo girato nel tempo di 1’30”68, mentre
nel fine settimana abbiamo siglato il nostro miglior giro con il tempo di 1’30”35”.
 
In gara Pippo Anastasi e la Giannini 700 by Lavazza Tecno si schierano nella posizione che loro
compete: la pole position. Non altrettanto fanno i concorrenti che li seguono che, ignorano
l’annullamento dei loro tempi del sabato, si schierano come nulla fosse immediatamente alle
spalle di Anastasi. Il via vede come il solito la Giannini Azzurra Gruppo 2 inghiottita dalla marea
delle Gruppo 5 che la seguono. Un problema che non tocca minimamente Anastasi, che vede
ripetersi per l’ennesima volta un copione che ha recitato da primo attore molte altre volte. Inizia
la caccia agli avversari e uno dopo l'altro li scavalca tutti fino a portarsi al comando della gara.
Sembra la solita cavalcata trionfale verso l’ennesimo successo, con gli avversari che si fanno
sempre più piccoli negli specchietti. Poi, però, il motore della Giannini spegne l’orchestra, ed il
successo è rimandato al prossimo appuntamento.
 
 
 
PRINCIPALI RISULTATI LAVAZZA TEAM 2010
Campionato Italiano Autostoriche Monza 5 aprile – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 1 assoluto
Campionato Italiano Autostoriche Adria 24 aprile – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 2 assoluto
Campionato Italiano Autostoriche Imola 16 maggio – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 1
assoluto
Campionato Italiano Autostoriche Imola 13 giugno – Giuseppe Anastasi –Ritiro 
 

26 - 27 Giugno 2010 - Rally Valli Imperiesi

TAGGIA (IM) – Un ritorno atteso da due anni e mezzo. Che si conclude nello stesso modo in cui si era conclusa la gara precedente: la vittoria. Mauro Besozzi, pilota di Albenga fedele da sempre alla Seicento curata dalla Lavazza Tecno, era assente dai campi di gara dal vittorioso Rally di Albenga del 2007, gara che aveva concluso con il successo di classe. “Due anni e mezzo senza correre sono lunghi e si accumula un mare di ruggine”. Grande appassionato di rally, pilota attento e metodico, Mauro Besozzi quasi non vuole raccontare il perché è rimasto tanto tempo lontano dalle prove speciali. Un incidente al Rally Valli Imperiesi del 2008 ed un lungo lavoro di ripristino della Seicento danneggiata”. Però non dice che in quella occasione al volante della Seicento Lavazza c’era papà Giorgio. Dopo tutta questa lontananza Besozzi Jr si è presentato al via della 39esima edizione del Valli Imperiesi con il navigatore di sempre: Alessandro Falanga, da Albisola e residente a Milano. Un inizio cauto per capire le reazioni della vettura e delle gomme“che non erano proprio la miglior scelta nella difficile discesa che caratterizza la prima parte di Rezzo. D’altro canto io sono un pilota che parte sempre con calma per poi prendere il ritmo nelle prove successive”. Infatti i dieci secondi di ritardo che lo separavano dal vertice della Classe non lo hanno innervosito. Anzi. Già nella successiva prova di Caravonica Besozzi-Falanga hanno siglato il miglior tempo ripetendosi nella successiva speciale di Ville. “In assistenza abbiamo cambiato le gomme posteriori ed abbiamo trovato un set-up perfetto” e da quel momento hanno dilagato, passando al comando della categoria nel secondo passaggio di Rezzo (abbassando di 15” il suo precedente tempo) per poi allungare in classifica finendo la gara primo di Classe A0 con 45”1 sul migliore degli avversari, oltre ad ottenere un’ottima 52esima posizione assoluta, in una gara che aveva il pieno di partenti. Una bella vittoria, ottenuta grazie anche ad una Seicento perfetta. Piero Lavazza ha fatto un lavoro spettacolare. In salita il motore ha potuto esprimersi al massimo grazie alla potenza ed ad una coppia che non hanno pari”. Tutto bene quel che finisce bene sembra dire Mauro Besozzi. Ma quando la prossima uscita? Non prima della Ronde di Albenga. Purtroppo fra impegni di lavoro e costi elevati non posso gareggiare molto. Ma alla gara di casa non posso certo mancare”.

 

 

 

 

 

 

PRINCIPALI RISULTATI LAVAZZA TEAM 2010

Campionato Italiano Autostoriche Monza 5 aprile – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 1 assoluto Campionato Italiano AutostoricheAdria 24 aprile – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 2 assoluto Campionato Italiano AutostoricheImola 16 maggio – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 1 assoluto

Campionato Italiano Autostoriche Imola 13 giugno – Giuseppe Anastasi –Ritiro

Rally Valli Imperiesi Arma (IM) 27giugno – Mauro Besozzi – 1° di Classe A0

 

 

3 - 4 Luglio 2010 - Velocità in Salita Coppa della Sila a Cosenza

Lavazza Tecno

Si ossigena alla Sila

In attesa della Cesana-Sestriere

 

CHERASCO (CN) – Un fine settimana di relax per Piero Lavazza. Ma si può credergli? Il mago delle 500 più veloci delle mondo infatti sarà presente alla 24esima edizione della Cronoscalata della Sila, per assistere Pietro Napoletano, driver di Monopoli (BA) che vanta nel suo palmares tre successi nel Campionato AssoMinicar. “Le potenzialità di Pietro sono evidenti nel suo palmares.Tre titoli vinti in una categoria così competitiva dimostrano quanto sia bravo al volante. Purtroppo

è rimasto due anni lontano dalle gare ed ora ha voglia di recuperare il tempo perduto”.Napoletano si è già perfettamente calato nel clima agonistico ottenendo un ottimo secondo posto di classe (su 35 partenti) alla 53esima edizione della Coppa Selva di Fasano di inizio giugno.Napoletano corre su una vettura che ha motore e cambio preparato dalla Lavazza Tecno a Ceraso, mentre lo stesso pilota preparatore si occupa dell’allestimento della sua 500 Minicar. La

scalata della Celico-Montescuro, sulle falde della Sila in provincia di Cosenza, misura 10 km esatti e si svolgerà sabato 3 con una salita di prova e domenica 4 con la gara vera e propria.La Cronoscalata della Sila sarà, per la factory di Cherasco, il prologo della Cesana-Sestriere che si svolgerà nel fine settimana successivo e vedrà la Lavazza Tecno impegnata in prima persona per bissare ottenuto lo scorso anno con Andrea Torlasco.

PRINCIPALI RISULTATI LAVAZZA TEAM 2010

 

Campionato Italiano Autostoriche Monza 5 aprile – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 1 assoluto

Campionato Italiano Autostoriche Adria 24 aprile – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 2 assoluto

Campionato Italiano Autostoriche Imola 16 maggio – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 1

assoluto

Campionato Italiano Autostoriche Imola 13 giugno – Giuseppe Anastasi –Ritiro

Rally Valli Imperiesi Arma (IM) 27giugno – Mauro Besozzi – 1° di Classe A0

3 - 4 Luglio - Sestriere

Cesana-Sestriere
Piccioni fa il record
E supera Piero Lavazza

SESTRIERE (TO) – Sono occorsi 38 anni per battere il record di Piero Lavazza nella Classe 500 nella cronoscalata Cesana-Sestriere. Ma per infrangere questo muro è stata necessario avere per le mani una 500 curata proprio da Piero Lavazza. A cogliere questa grande soddisfazione è il torinese Cesare Piccioni, che ha abbassato il limite di ben 9” con la Giannini 500 preparata nella factory di Cherasco (CN). Piccioni, habituè della gara sulle montagne olimpiche, ha dimostrato che il record era alla portata di mano fin dalle prove del sabato. Domenica tutto è filato liscio e Piccioni ha compiuto una salita quasi perfetta anche se, come ha detto il pilota torinese “esiste sempre un margine di miglioramento”. In una giornata di grande soddisfazione per Piccioni e la Lavazza Tecno un’unica piccola delusione: Piccioni non è stato chiamato alle premiazioni perché la Classe 500 non era prevista. Dopo il fine settimana di ossigenazione in quota la Lavazza Tecno torna a tuffarsi nel calore degli autodromi partecipando a Misano Adriatico (RN) nel prossimo fine settimana alla prova di Campionato Italiano Autostoriche con la Giannini 700 Gruppo 2 condotta come sempre dal siciliano Pippo Anastasi.

PRINCIPALI RISULTATI LAVAZZA TEAM 2010

Campionato Italiano Autostoriche Monza 5 aprile – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 1 assoluto
Campionato Italiano Autostoriche Adria 24 aprile – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 2 assoluto
Campionato Italiano Autostoriche Imola 16 maggio – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2; 1 assoluto
Campionato Italiano Autostoriche Imola 13 giugno – Giuseppe Anastasi –Ritiro Rally Valli Imperiesi Arma (IM) 27giugno – Mauro Besozzi – 1° di Classe A0 Campionato Italiano Velocita in salita autostoriche – Sestriere 11 luglio – Cesare Piccioni -1° Classe 500

Vittoria senza avversari per Lavazza

 

MONZA - "Una vittoria è sempre una vittoria, ma senza avversari da sfidare c'è decisamente

meno soddisfazione" sono queste le parole di Piero Lavazza al rientro dal weekend che ha visto la

Lavazza Tecno impegnata nella prima gara del Campionato Italiano Autostoriche in pista a

Monza. La Cinquecento azzurra magistralmente condotta dal pilota siciliano Pippo Anastasi si è

classificata ottava assoluta nel 2° Raggruppamento fino a 1600cc e prima nella classe TC/700.

"Eravamo l'unica 500 in gara e abbiamo tenuto testa alle altre vetture fino a 1600, in una gara

molto impegnativa della durata di 1 ora, piazzandoci all'ottavo posto in classifica ma non avevamo

avversari in classe con cui confrontarci" è il commento amaro del preparatore di Cherasco.

Nelle prove cronometrate la piccola di casa Lavazza ha siglato un nuovo record, bloccando i

cronometri a 2'38"25. In gara i tempi sono stati invece più alti a causa della pioggia battente che ha

influenzato notevolmente le prestazioni di tutte le vetture.

Il nuovo record è dovuto alle migliorie apportate al motore che ha una potenza aumentata di 4cv.

Anche i rapporti del cambio sono stati adeguati seguendo i preziosi consigli di Pippo Anastasi che

oltre ad essere pilota è anche un abile collaudatore. La sua prestazione è stata elogiata sia dai

commissari di gara che dai concorrenti delle altre categorie stupiti dalle prestazioni della piccola

500. "Ci sarebbe piaciuto poter dividere questi complimenti e questo interesse anche con altri

cinquecentisti che invece hanno preferito non scendere in pista" continua Piero Lavazza. "Se si

tratta solo di sfidare il cronometro non abbiamo bisogno di continuare a correre nel Campionato,

con una spesa decisamente impegnativa, possiamo venire in pista in qualunque altra occasione,

tanto saremmo comunque da soli".

Nel paddock la Lavazza Tecno ha avuto anche la soddisfazione di ospitare sotto la propria tenda la

Formula Junior del 1960 Classe A di Tazio Taraschi, figlio del famoso costruttore di auto,

vincitore del Campionato nel 2010.

"La prossima gara? Non so, se dovessi decidere oggi direi che non ci saremo. La delusione per

l'assoluto disinteresse degli altri Cinquecentisti è molto forte. Ci rifletterò, consultandomi anche

con Pippo Anastasi, il mio pilota e decideremo il da farsi"